martedì 11 novembre 2008

aspettando i risultati

Oggi a Gerusalemme si vota.
Tra le uscite di Olmert
alla commemorazione di Rabin.
Tra le violenze degli ultra-ortodossi.
Tra le intimidazioni degli arabi.
E si spera in una città con un futuro
non in bianco e nero.

Le foto le ho fatte
in occasione
di uno dei tanti giuramenti
di ragazzi e ragazze di leva
che si vedono,
andando al Kotel.

Questo è stato
poco prima delle feste.

6 commenti:

Piero P. ha detto...

Ora che i risultati ci sono ed in attesa di vedere il sindaco al lavoro puoi dire se siete soddisfatti?
Ciao a te, Dov e Andrea!

Sara ha detto...

Lo vedremo all'opera. Ma la soddisfazione intanto c'è!

Piero P. ha detto...

Finalmente potrò venire in Israele! E' un vecchissimo desiderio che non ha potuto realizzarsi quando ancora c'era mia moglie (e non puoi immaginare come questa 'assenza' mi pesi). Intorno a Natale, per otto giorni, con l'Associazione Italia-Israele avendo da sempre scartato a priori qualsiasi viaggio organizzato da parrocchie e affini per la loro incapacità di non strumentalizzare la storia e la vita di Israele. Non ti nascondo la mia commozione e il mio tremore. Mi sembra sempre di essere 'impreparato' a visitare quei luoghi dove tutto è iniziato... e credo tu mi possa capire. Una carezza a Dov e un saluto ad Andrea.

Barbapapà ha detto...

בע"ה

>> Tra le violenze
>> degli ultra-ortodossi

Ci ha ragione, ci ha. In effetti, gli ultra-ortodossi di queste foto hanno un aspetto violentissimo. Ha ragione a farcelo notare, chissà come menano...

Non sarà mica un po' antisemita, questa signora Sara?

Sara ha detto...

Abarbetta! Ma che ti sei fumato il cervello.
Sì - io, cheYershalmi sono - ho scritto violenze e violenze sono state.
Telericordi mica?
http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-3621282,00.html

Sara ha detto...

PS: barbetta, brucia Barkat... ne'?