mercoledì 31 gennaio 2007

Se solo mio marito ci prova

Passi per gli apprezzamenti alle altre (si fa per dire),
passi per il passato da gigolò (beh insomma),
passi per l'effetto gallo cedrone (oddio...),
ma se solo mio marito prova a portarmi a Marrakech
vestito da Lawrence d'Arabia per il mio cinquantesimo...
scappo col primo beduino che passa.

quelli che la giornata della memoria...

A Pitigliano almeno ancora qualcuno c'è.
Ad Arezzo non c'è proprio più nessuno.


Da "La Repubblica" del 26 gennaio


Antisemitismo ad Arezzo alla vigilia della Giornata della Memoria. La notte scorsa è stata presa di mira una collinetta che nell'Ottocento ospitava un cimitero ebraico, oggi ricordato da un ulivo con sotto una lapide. Ignoti si sono arrampicati fin lassù, hanno tagliato tutti i rami dell'ulivo, da anni un simbolo per la comunità ebraica aretina, e hanno lasciato sul posto due striscioni. Su uno hanno scritto "10, 100, 1000 Shoah", sull'altro "Priebke libero". Al posto della firma un simbolo nazista.

lunedì 29 gennaio 2007

Scusi, vuol ballare con me?

Tutto il mondo si lava con acqua, diceva sempre con il suo accento tedesco la mia insegnante di danza.
Avete presente
Ballando con le stelle, che con Milly Carlucci nel suo più fulgido splendore ci ha tenuto compagnia fino a qualche settimana fa? Conosco viareggini che stavano incollati allo schermo fino all'una di notte per vedere quale coppia si sarebbe salvata. Altri che mettevano i bimbi a letto e poi si fiondavano sul divano a fare il tifo. Un'altra che non perdeva l'occasione per le solite recriminazioni: "non mi porti mai al Twiga!"
Vabbè, per chi non lo sapesse questo bell'esempio di pacchianeria nazionale è un format internazionale.
La cosa divertente è che lo stesso identico format c'è anche in Israele: Rokdim im kokhavim (Ballando con le stelle, appunto) passa su Reshet TV la domenica in prima serata, con tanto di dietro le quinte e collegamenti dalla sala delle stelle. Non so che facciano Spagna e Grecia, però un bel torneo di truzzeria inter-mediterranea non sarebbe una cattiva idea!

domenica 28 gennaio 2007

A Lele Luzzati z.l.

Ieri sera ci ha lasciato Emanuele (Lele) Luzzati - zikhronò livrakhà.

Credo che quasi tutti - che lo sappiamo o no - siamo legati a qualche sua creazione artistica.
I titoli di testa dell'Armata Brancaleone e di Brancaleone alle Crociate, i libri illustrati per bambini come Alla fiera dell'Est, le scenografie per prosa, lirica e danza in tanti teatri italiani e internazionali, le illustrazioni dell'Haggadah di Pesach...

Mamma, mamma: dove nascono i pulcinella?

Sarà perché a pranzo non ho visto i TG, visto che era shabbat, sarà che oggi era la Giornata della Memoria e di ebrei si parlava pure tropppo, sarà quel che sarà, ma la notizia della morte di Emanuele Luzzati non è quasi passata.

Se non lo sappiamo, anche noi viareggini dobbiamo qualcosa a questo grande artista che ci ha lasciati. A dire il vero un carrista in particolare gli deve molto, sebbene tristemente non l'abbia ammesso e, nell'ignoranza, molti non se ne siano mai accorti. Credo che tutti conosciamo i pulcinella di Gionata Francesconi o ricordiamo qualche anno fa il suo complesso di apertura con il corteo del re carnevale.
Bene l'intera opera non era che una copia della scenografie e dei disegni di Lele Luzzati - per carità, ben fatta, ma una copia, come chiunque abbia buona memoria può verificare guardando questi disegni. Non si tratta di bozzetti del Carnevale, ma di disegni (precedenti) di Luzzati, il quale però, siccome era un gran signore, commentò privatamente che in fondo le sue opere erano esposte in molti musei e potevano essere fonte di ispirazione per chiunque.
So che non è questo il momento di far polemica, però questo sassolino me lo dovevo proprio levare.

giovedì 25 gennaio 2007

aspettando il carnevale