venerdì 23 febbraio 2007

la minoranza trotzkista

Cannavò, Prc: "Se Turigliatto sarà espulso mi autosospendo"

Salvatore Cannavò, portavoce di Sinistra critica, la minoranza trotzkista del Prc a cui aderisce il senatore Franco Turigliatto, conferma la solidarietà totale al parlamentare: "Se Turigliatto verrà espulso, mi autosospenderò immediatamente dal partito"

[da www.repubblica.it]



Nella mia vita ho conosciuto dei trotzkisti. Tre anni fa mi ricordo una collega SSIS trotzkista, che leggeva e prendeva appunti da "Progetto comunista" durante i laboratori di didattica della filosofia. Encomiabile era la motivazione all'insegnamento e l'affezione alla scuola pubblica che la signorina trotzkista mostrava!

Una volta mi ebbe a dire (testuali parole): "Nella mia vita io do il 20% alla SSIS, l'80% alla politica".

Vita ben trista, mi viene da dire: chissà se il suo fidanzato era d'accordo.

geni incompresi

Ok, permettetemi di far parlare la pancia oggi perché veramente sto per scoppiare.
Ma dico in che paese vivono
Fernando Rossi e Franco Turigliatto? Ma chi si credono di essere?
Persone che pretendono di conoscere i destini del mondo e che soprattutto pretendono che questi dipendano da loro soltanto.
Invece non si rendono conto della sola "piccola" cosa che dipendeva da loro: la solidità del governo del loro Paese, del nostro Paese. Di questa però loro se ne sono infischiati, come si infischiano dell'operaio Fiat o del CoCoCo della Feltrinelli o dell'insegnante della scuola pubblica. A dire il vero non ne sanno nulla: non sanno quanto prendono in fondo al mese, dove portano i loro figli a scuola, in quali ospedali si fanno curare quando si ammalano.
Loro sono la minoranza rivoluzionaria incompresa: in fin dei conti cosa importano i dati di fatto, la realtà di un Paese? Cosa importa il fatto che se Prodi torna a casa ci scordiamo Pacs, Dico e quant'altro e le ricariche dei telefonini restano sovraccaricate di 5 euro? Tanto loro hanno il barbiere al Parlamento.
Loro sono la minoranza rivoluzionaria incompresa non si devono giustificare. Giustificano se stessi solo per il fatto di essere minoranza. E anzi più la minoranza sarà incompresa, più sarà un sintomo che la ragione è dalla loro parte.
Loro sono la minoranza rivoluzionaria incompresa e non hanno responsabilità. Risponderanno solo di fronte alla storia. Ma in presenza del loro avvocato, che in fondo vai tu a fidarti di questi storici sempre in vena di revisionismi.
Facciamo un bel patto, allora. Siccome io sono un po' stufa di questo andazzo: se ne vadano a fare la minoranza rivoluzionaria incompresa da un'altra parte.
Grazie.