domenica 28 gennaio 2007

A Lele Luzzati z.l.

Ieri sera ci ha lasciato Emanuele (Lele) Luzzati - zikhronò livrakhà.

Credo che quasi tutti - che lo sappiamo o no - siamo legati a qualche sua creazione artistica.
I titoli di testa dell'Armata Brancaleone e di Brancaleone alle Crociate, i libri illustrati per bambini come Alla fiera dell'Est, le scenografie per prosa, lirica e danza in tanti teatri italiani e internazionali, le illustrazioni dell'Haggadah di Pesach...

Mamma, mamma: dove nascono i pulcinella?

Sarà perché a pranzo non ho visto i TG, visto che era shabbat, sarà che oggi era la Giornata della Memoria e di ebrei si parlava pure tropppo, sarà quel che sarà, ma la notizia della morte di Emanuele Luzzati non è quasi passata.

Se non lo sappiamo, anche noi viareggini dobbiamo qualcosa a questo grande artista che ci ha lasciati. A dire il vero un carrista in particolare gli deve molto, sebbene tristemente non l'abbia ammesso e, nell'ignoranza, molti non se ne siano mai accorti. Credo che tutti conosciamo i pulcinella di Gionata Francesconi o ricordiamo qualche anno fa il suo complesso di apertura con il corteo del re carnevale.
Bene l'intera opera non era che una copia della scenografie e dei disegni di Lele Luzzati - per carità, ben fatta, ma una copia, come chiunque abbia buona memoria può verificare guardando questi disegni. Non si tratta di bozzetti del Carnevale, ma di disegni (precedenti) di Luzzati, il quale però, siccome era un gran signore, commentò privatamente che in fondo le sue opere erano esposte in molti musei e potevano essere fonte di ispirazione per chiunque.
So che non è questo il momento di far polemica, però questo sassolino me lo dovevo proprio levare.