mercoledì 16 maggio 2007

yom Yerushalaim

Dosh

mercoledì 2 maggio 2007

Se otto ore vi sembran poche

Otto ore di lavoro giornaliere non sono una cosa logica, i permessi di gravidanza non sono scontati. Per chi non lo sapesse: lo sfruttamento del lavoro minorile non è una recente conseguenza della globalizzazione.
Oggi ho visto il tg e sono rimasta allibita.
Intervista n.1:
Giornalista: Il concerto è dedicato alle morti bianche. Sai cosa sono?
Ragazzo: No.
Giornalista: Sono le morti sul lavoro. In Italia ce ne sono 3 al giorno.
Ragazzo: Ah.
Intervista n.2:
Giornalista: Il concerto è dedicato alle morti bianche.
Ragazza: Ah sì?
Intervista n.3:Giornalista: Il concerto è dedicato alle morti bianche.
Ragazzo: Ah sì. Mi sembra giusto ricordarle, perché ce ne sono state molte di recente. [pensiero di coda: ma che c'entrano col concerto?]

Proprio durante la lotta per le 8 ore, nel 1886 negli Stati Uniti, la Federation of Organized Trades and Labour Unions (il sindacato insomma) invitò gli operai americani a rifiutarsi di lavorare più di otto ore al giorno a partire dal 1° Maggio: in dodicimila fabbriche degli Stati Uniti 400 mila lavoratori incrociarono le braccia.
Nella sola Chicago scioperarono e parteciparono alla imponente manifestazione 80 mila persone. Nei giorni successivi scioperi e manifestazioni proseguirono e la tensione salì alle stelle. Il lunedì successivo la polizia fece fuoco contro i dimostranti radunati davanti ad una fabbrica per protestare contro i licenziamenti e causò quattro morti. Per protesta, fu indetta una manifestazione per il giorno dopo. Mentre la polizia si avvicinava al palco per interrompere il comizio, fu lanciata una bomba. I poliziotti aprirono il fuoco sulla folla. Alla fine si contarono otto morti e numerosi feriti.
Ci fu una feroce repressione in molte città. La polizia continuò a sparare contro gli operai e le sedi dei sindacati e dei partiti dei lavoratori furono devastate e chiuse, i dirigenti vennero arrestati. Per i fatti di Chicago furono condannati a morte otto noti esponenti anarchici nonostante non ci fossero prove. Due di loro ebbero la pena commutata in ergastolo, uno venne trovato morto in cella, gli altri quattro furono impiccati in carcere l'11 novembre 1887.
Nel 1890, per la prima volta il 1° maggio si ebbero manifestazioni simultanee in tutto il mondo e nel 1891 la festa dei lavoratori diventò permanente.
Infine, per chi fosse curioso o si fosse anche solo chiesto una volta come mai piazza San Giovanni a Roma, ecco una spiegazione: nel 1891 a Roma la manifestazione del 1° maggio fu convocata in piazza Sianta Croce in Gerusalemme, nel pressi di S.Giovanni. La tensione era alta, ci furono tumulti che provocarono diversi morti e feriti e centinaia di arresti tra i manifestanti.

Ecco dunque da dove viene il 1° maggio. Ma fortunatamente adesso i nostri ragazzi possono tranquillamente starsene in piazza San Giovanni. E possono serenamente continuare ad ignorare che cosa siano le morti bianche.